Come sta andando la vostra settimana?Qui in pianura splende un bel sole e nelle ore centrali della giornata si sente già il profumo della primavera nonostante la neve stia facendo parecchia fatica a sciogliersi.
Oggi l’ennesima ricetta dove ad essere protagoniste sono le arance…ormai lo sapete,preparare le conserve è un rito che mi piace sempre moltissimo:si racchiudono in un barattolo tutti i ricordi di una stagione,i profumi ed i colori.
Si mettono da parte sensazioni che si riscopriranno mesi dopo,quando andremo ad aprire il nostro barattolo,quando il coperchio farà clac e la confettura sprigionerà tutto il profumo che si aveva racchiuso,come in uno scrigno.
Ci sono alcune confetture che anche mesi dopo,quando mi ritrovo ad aprirle,ricordo perfettamente il momento in cui le ho preparate e a volte pure come mi sentivo…credo accadrà anche per questa golosissima marmellata.
Ho girovagato un pò per il web,ho letto vari procedimenti ma poi alla fine mi sono affidata,come in altre occasioni,al libro che ha mia mamma con tutte le ricette,per lo più regionali e provinciali.
Ecco quindi a voi la mia buonissima marmellata di arance…non vedo l’ora di utilizzarla nei cornetti o nelle crostate,credo sarà ancora più buona.

- 4 kg arance naturali
- 1,8 kg di zucchero
- Iniziamo pesando le arance e dividiamo il totale a metà.
- Ad una nostra metà togliamo 3 arance e quelle rimaste la sbucciamo con un pela-patate.
- Teniamo a parte le scorze che faremo sbollentare per tre minuti per tre volte,cambiando sempre l'acqua.
- Togliamo quindi la scorza anche al resto delle arance e riduciamo tutto a pezzetti piccoli che mettiamo in tegame con anche il succo ottenuto poi frulliamo.
- Le scorze sbollentate le tagliamo a julienne e le aggiungiamo alla polpa precedentemente frullata.
- Mettiamo il tegame sul fuoco e quando incomincia a bollire aggiungiamo lo zucchero.
- Lasciamo cuocere fino a quando non raggiunge la consistenza desiderata,facendo la prova piattino.
- Quando è pronta mettiamo nei vasi precedentemente sterilizzati,lasciamo capovolti per 5 minuti poi li rigiriamo e aspettiamo che diventino freddi e abbiano fatto il sottovuoto.
4 Comments
Alessia Mirabella
19 Febbraio 2015 at 11:14Bella e profumata..perfetta su del pane tostato, divina in una treccia di panbrioche… anche qui c'è il sole.. è tutto più bello… un bacio grande <3
sississima
19 Febbraio 2015 at 11:49troppo buona!! Io ieri invece ho provato a fare una composta di mandarini, un abbraccio SILVIA
Amelie
19 Febbraio 2015 at 12:51ottima davvero!
amelie
Patalice
22 Febbraio 2015 at 20:36se ti mandassi l'indirizzo mi manderesti un vasetto?
daaaaaaiiii