Ebbene si, il tempo delle amarene continua…
Sulle piante questi splendidi frutti non accennano a diminuire ed io sto sperimentando ogni giorno nuovi metodi per conservarli al meglio.
Mi dispiace sempre lasciare la frutta attaccata agli alberi quando c’è, anche se come in questo caso c’è in abbondanza, ed è sempre un piacere poterla condividere con parenti ed amici.
Oggi quindi dopo confettura e torte, ecco che arriva la ricetta delle amarene sciroppate.
Sono state una vera scoperta, sono di una bontà infinita e anche conservate così, una tira l’altra.
Immagino già le mie serate d’inverno davanti alla tv, temo che un vasetto a sera sparirà, quindi se avete ancora questi frutti buonissimi non esitate a prepararli, ne rimarrete stupiti anche voi.

AMARENE SCIROPPATE PORTO E CANNELLA
Ingredienti:
- 1 kg amarene con il picciolo ed il nocciolo
- 180 g zucchero semolato
- 600 ml acqua
- 350 ml Porto
- stecche di cannella q.b.
Iniziate lavando con cura le amarene e scegliendo quelle più sode e belle, non dovranno avere ammaccature o segni vari.
Dopo averle lavate, stendete le amarene su dei canovacci a fate asciugare bene.
Nel frattempo preparate lo sciroppo unendo in una casseruola l’acqua, lo zucchero ed il Porto.
Su fuoco medio-alto portate ad ebollizione e lasciate bollire per 10 minuti.
Prendete poi i vasetti precedentemente sterilizzati e riempiteli con le amarene, avendo cura di tagliare il pezzo superiore del picciolo, quello più brutto praticamente
Fate una leggera pressione nei vasetti in modo che tra un’amarena e l’altra ci siano pochissimo spazio ed aria.
A metà barattolo inserite una stecca di cannella a proseguite a riempire tutti i barattoli,ne verranno all’incirca tre con queste dosi.
Quando i vasi sono pieni, iniziate a riempirli con lo sciroppo ormai freddo, fino all’orlo, poi richiudeteli.
Mettete quindi a sterilizzare, inserendo i vasetti in una grande pentola e avvolgendoli in un canovaccio.
Riempite la pentola con l’acqua e mettete su fuoco medio.
Dal momento in cui inizia a bollire, lasciate andare per 5 minuti.
Trascorso il tempo spegnete e lasciate raffreddare i barattoli all’interno dell’acqua.
Conservate in dispensa, al buio e attendete almeno 2 mesi prima di consumare.
9 comments
Bellissime a vedersi e deliziose al palato ne sono sicura seppur non potendole assaggiare! Buon weekend cara!
sono buonissime!!se hai modo prova a farne anche solo un vasetto,non te ne pentirai!!
Non so dove si trovano, ma io non li ho mai trovati da comprare e pure sono cresciuta a casa dei miei con questi frutti deliziosi. Averli per fare sciroppate non è una cosa da poco, ma mi ricorda tempi passati, da quando ero bambina ! Invitatissimi i tuoi baratoli !
Sto letteralmente sbavando..
e io ti credo!!sono divinamente buone,io non riesco a smettere di mangiarle!!
Ciao, le adoro e poi così aromatizzate devono essere divine, un bacione
Lo sono per davvero!!!se ti capita provale..non ne resterai delusa!!
un abbraccio e grazie della visita!
Li ho sempre mangiati centellinate le amarene o ciliegie fatte così, perché mia zia che le faceva , ne era gelosa….penso che quest’anno ne farò fine mie, magari con l’aiuto della tua ricetta.
ti credo che tua zia ne era gelosa,sono buonissime e se solo ti fai prendere un pò la mano finisci il vasetto in un secondo!!
se le fai,voglio sapere che ne pensi eh!
ti abbraccio