Nocino di San Giovanni

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Il nocino è un tipico liquore Emiliano che si prepara proprio in questi giorni.
La tradizione vuole che il 23 giugno si raccolgano le noci e, una volta raccolte, vengano lasciate all’aperto a prendere la rugiada proprio la notte di San Giovanni, ovverola notte tra il 23 ed il 24 giugno.
Questo liquore verrà poi bevuto non prima di Natale, ma se avrete pazienza, tra almeno un anno sarà ancora più buono.
Come altre ricette anche questa è una di quelle tradizionali che cambia di famiglia in famiglia ed ognuno ha il suo ingrediente segreto.
Io non ambisco a darvi la ricetta del nocino perfetto, solamente la base di quello che ha sempre preparato mia nonna.
Innanzitutto però per ottenere un liquore davvero buono è importante raccogliere le noci con il loro mallo prima che diventino troppo dure o sarà impossibile poi tagliarle a metà.

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NOCINO

Ingredienti:

• 24 noci
• 1 lt alcool 95°
• 300 g zucchero semolato
• 400 ml acqua

Raccogliete le noci nel loro mallo, lavatele sotto l’acqua corrente poi asciugatele con un canovaccio.
Con i guanti ed un coltello resistente, tagliare le noci in 4 parti uguali e mettetele all’interno di un capiente vaso a chiusura ermetica.
Aggiungete a questo punto l’alcool e lasciate in infusione per 40 giorni al sole, avendo cura di agitare di tanto in tanto.
Non preoccupatevi se nel giro di pochi giorni l’alcool tenderà a diventare scuro, il nocino è un liquore marrone quasi nero.
Trascorsi i 40 giorni di infusione, preparate lo sciroppo con acqua e zucchero.
Filtrate l’alcool dalle noci e quando lo sciroppo sarà freddo unite il tutto.
Mescolate con cura in modo che si amalgami bene e imbottigliate.
Riponete le bottiglie al buio per almeno 3 mesi prima di gustare.

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“L’attesa del piacere è essa stessa piacere”

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