Pisarei e fasò, che nome strano per una ricetta penserete.
In effetti l’ho pensato anche io quando ho sentito nominare questo piatto la prima volta.
Entriamo in soppiatto in una cucina casalinga nella zona di Piacenza per trovare le sue origini e la sua storia.
Ho scoperto questo piatto e la sua storia partecipando ad uno dei bellissimi corsi di cucina della scuola di Albinea, qui in provincia di Reggio Emilia.
La settimana sta volgendo al termine e ci aspetterà un nuovo week-end, magari all’insegna di pranzi, cene e uscite con gli amici.
Qui in pianura padana da qualche giorno ci accompagna la nebbia ed un venticello che ti fa sentire freddo persino alle ossa, se lavorassi odierei queste giornate ma essendo a casa me le godo facendo il pieno di tè caldo, plaid e serie tv.
Per combattere poi il freddo ecco questo gustosissimo piatto, scoperto ad un corso di cucina con Daniele Persegani e subito riproposto in casa.
Un successo strepitoso e devo dire che nelle giornate grigie ed un pò malinconiche è davvero un comfort food eccezionale.
Pisarei e fasò
Ingredienti:
- 170 g farina 0
- 130 g pane grattugiato
- 100 ml acqua
- 50 ml latte
- mezza cipolla tritata
- 1 fetta pancetta fresca
- 1 rametto rosmarino
- 1 scatola fagioli Borlotti precotti
- 150 g passata di pomodoro
- 50 g Parmiggiano reggiano
- mezzo bicchiere vino bianco
- 30 ml olio
- un bicchiere brodo vegetale di carne
Per prima cosa iniziate a preparare la salsa:mettete a soffriggere la cipolla tritata con l’olio e un trito grossolano della pancetta.
Unite il rosmarino legato con lo spago, in modo che gli aghi non restino nella salsa, poi aggiungete i fagioli con la loro acqua di cottura.
Sfumate con il vino, unite la salsa di pomodoro e un bicchiere di vino poi lasciate cuocere anche 3 ore a fuoco molto lento, mescolando di tanto in tanto.
Più cuoce e più risulterà buono il sugo, evitate quindi di prepararlo se avete a disposizione solo una mezz’ora i tempo.
Mentre la salsa cuoce, iniziate a preparare i pisarei: portate a bollore l’acqua con il latte e su una spianatoia setacciate la farina ed unite il pane.
Create una fontana e versateci il liquido bollente che andrete ad impastare, inizialmente con una forchetta poi procederete a mano.
Ottenuto l’impasto, andate a creare delle bisce di pasta dalle quali strapperete un pezzettino e premendolo contro il tagliere e facendolo rotolare otterrete un gnocchetto incavato ma chiuso su se stesso.
Procedete così per tutto l’impasto.
Trascorso il tempo di cottura della salsa e terminato di creare i pisarei, andate a cuocerli in acqua salata e non appena vengono a galla, scolateli e metteteli a cuocere altri 5 minuti nella salsa.
Impiattate e servite con abbondante formaggio grattugiato.


9 comments
Appetitosi!!!
Buoni!!! Già si avvicina l'ora di pranzo, ma questi hanno proprio aperto una voragine!
oh mamma che bontà! questi sono i piatti che preferisco altrochè nouvelle cousine!
anche da noi in prov to nebbia che barba…
Mi intriga fare i pisarei a mano….
grazie per la generosa offerta di questa ricetta
amelie
Questo è proprio il piatto che vorrei sta sera, per rimediare a questo tempaccio da lupi !!!!! Brava come sempre barbara
Baci
Che spettacolo!
waw,,, bravissima… devo rifarli assolutamente…. Buon week end… baci
Piatto tipico della mia città 🙂 Ne confeziono tantissimi proprio perchè sono facili, veloci e gustosi e sono sempre graditi da tutta la famiglia. Però il latte nella ricetta originale non c'è, solo acqua.
Un bacio e buona domenica.
Bellissima ricetta, ma con queste dosi quante porzioni vengono?
Grazie e ciao da Giusy