Anche se la primavera sembra essere davvero arrivata con anticipo, oggi voglio condividere con voi un piatto della tradizione emilliana, uno di quei comfort food per eccellenza che da sempre fa parte delle tradizioni della mia famiglia.
La minestra del paradiso è conosciuta con questo nome soprattutto qui in Emilia, altrove è conosciuta come Stracciatella.
Questo è un piatto semplice, economico e adatto a grandi e piccini.
La ricetta per preparare questa pasta assomiglia tantissimo alla ricetta dei passatelli ma è molto più veloce e semplice.
Questo piatto fa parte della mia vita da sempre, in genere è il piatto che mamma prepara quasi ogni lunedì per pranzo perchè “bisogna finire il brodo di ieri” insomma è un piatto che fin da quando ero bambina ho sempre amato mangiare.
Ancora oggi quando lo prepara mi fa tornare alla mente me bambina, a pranzo dalla nonna che puntualmente mi chiedeva cosa volessi per pranzo ed io rispondevo sempre “la pasta ragia”, si perchè in famiglia viene chiamata così.
Questa è una pasta che sembra davvero fatta di nuvole, è leggerissima e si scioglie in bocca: provare per credere.
MINESTRA DEL PARADISO
Ingredienti:
- 2 litri circa brodo di carne
- 4 uova
- 4 cucchiai pangrattato
- 4 cucchiai Parmigiano grattugiato
- una spolverata noce moscata
- un pizzico di sale
In una casseruola mettete a bollire il brodo.
Nel frattempo in una ciotola piuttosto capiente unite le uova con il pangrattato ed il Parmigiano grattugiato.
Con una forchetta mescolate in modo da ottenere un composto omogeneo.
Regolate di sale e aggiungete una spolverata di noce moscata.
Quando il brodo inizierà a bollire, aggiungetene un paio di cucchiai al composto e mescolate in modo da ottenere una crema bella morbida.
Versate quindi il composto all’interno del restante brodo e lasciate cuocere 8 – 10 minuti mescolando di tanto in tanto.
Servire ben calda accompagnata a piacere da altro Parmigiano.
6 comments
Ma che bella idea, non l’avevo mai fatto questo tipo di minestra ma immagino sia molto buona !
si è davvero buonissima,devi provarla!
una vita che non la mangio….gusti rustici che ricordano l’infanzia, quando si dice comfort food!
bacio grande
raf
si gusti di una volta,questa è la classica ricetta della mia infanzia.
dai ! anch’io un annetto fà postai questa ricetta sul Blog…
penso siamo le uniche foodblogger!
ahahha
io la adoro…
buona giornata
Da noi infatti è stracciatella ed è un piatto must del inverno, ci piace dopo una giornata frenetica e fredda, riscalda la pancia e il cuore 🙂