Ebbene si, siamo nel pieno del Carnevale così oggi dopo la ricetta per coriandoli e stelle filanti vi lascio quella per gli intrigoni: noi qui in Emilia li abbiamo sempre chiamati così ma, sono esattamente uguali alle chiacchiere, frappe e cenci.
Questa ricetta è della mia mamma che a sua volta l’ha ricevuta da mia nonna… quest’anno per la prima volta l’ho preparata io.
Che emozione, io che preparo una ricetta della mia famiglia…
Tanta è stata l’emozione, però allo stesso tempo tanta è stata la tristezza: sapere che la mia nonnina quest’anno non le mangerà mi ha fatto gioire a metà.
Adesso è nella casa di cura dove dovrebbe fare la riabilitazione per cercare di recuperare almeno i movimenti principali come mangiare da sola, lavarsi la faccia e provare ad alzarsi in piedi.
In realtà tutto questo percorso non sta andando per nulla bene perchè sta iniziando a rifiutare il cibo e a non parlare nemmeno più con quel velo di voce che le è rimasta.
Spero di riuscire a portarla via al più presto dal quel posto orribile, lei ha bisogno di cure, amore e gente con tanta pazienza vicino a lei, cosa che le infermiere ed inservienti di quella casa di cura non hanno.
Ma cerchiamo di non pensare a cose brutte…
Come dicevamo è Carnevale ed è iniziato il week-end più divertente e scherzoso dell’anno.
Voi care amiche avete qualcosa in programma?
Io domenica pomeriggio andrò a vedere i bimbi del mio paese sfilare sui carri tutti vestiti a tema ma io non so ancora se mi vestirò…
Intrigoni o frappe
Ingredienti:
- 3 uova fresche
- 500 g di farina
- 8 cucchiai di zucchero
- il succo di 1 arancio
- 1 bicchierino di Sassolino
- zucchero a velo
Per prima cosa separate i tuorli dagli albumi e montate gli ultimi a neve ben ferma.
Spremete l’arancio e tenete da parte il succo.
Nel cestello dell’impastatrice versate i tuorli con la farina, lo zucchero, il succo dell’arancio e il Sassolino.
Impastate e solo quando inizia ad amalgamarsi per bene unite gli albumi.
Una volta che l’impasto è liscio ed omogeneo toglietelo dall’impastatrice ed iniziate a tirarlo con la macchina per la sfoglia.
A noi piacciono abbastanza alti quindi mi sono fermata al 3 buco ma se le preferite più croccanti potete tirarle fino al penultimo.
Una volta tirata la pasta con la rotellina tagliate i rettangoli all’interno dei quali farete un tagliettino.
Prendete poi un’estremità del rettangolo e fatela girare all’interno del tagliettino.
Proseguite nello stesso modo per tutto l’impasto.
Nel frattempo in una pentola sciogliete abbondante strutto per friggere.
Quando è ben caldo friggete tutti gli intrigoni poi fateli scolare su abbondante carta assorbente.
Una volta freddi spolverizzateli con abbondante zucchero a velo.
14 comments
Per prima cosa Barbara un abbraccio forte per tutto quello che state passando con la tua nonnina.Ho seguito in silenzio mano mano le notizie che dai.
Mi piace la ricetta e mi piacciono le foto!
Mi mettono un'allegria incredibile!
Ti abbraccio
Monica
Ciao Barbara 🙂 Buonissime queste frappe (noi le chiamiamo chiacchiere) con il succo d'arancia! 🙂 Ti abbraccio e ti auguro un bellissimo fine settimana, complimenti 🙂
cia Brbara!
vedo che si frigge alla grande in casa tua!!
Spero vivamente che questo brutto periodo passi presto e che tu ritorni serena!
intanto beviamo alla salute di tutti in particolare della tua nonna e dei nuovi genitori!!
baci
Beh, amica dolce.. per essere la prima volta che li hai fatti, sembra che li prepari da una vita! 😀 Che allegria!! Io non credo purtroppo festeggerò.. ma un po' di queste dolcezze non me le perderei MAI! 😀 Un abbraccio, TVB! p.s. credo tu abbia ragione tesoro. La tua nonna rifiuta il cibo e non parla perchè forse ha solo voglia di avere attorno i suoi cari, chi l'ama con tutto il cuore, per poter guarire presto. Delle volte l'amore guarisce più delle medicine.. dalle un bacio e dille di tener duro che tornerà al più presto!!
Ciao grazie per la ricetta ti aspetterò con altre ricette non solo dolci..i piatti che ti cucinava la nonna..a presto!
vedrai che ce la farà ! la mia nonna aveva perso l'uso della parola over 90, ma piano piano ce l'ha fatta anche se ha iniziato con una parolaccia dal tanto che era arrabbiata per la situazione! sono rocce e anche tu sei una roccia!
mangiamoci queste magnifiche frappe e un bacio grande!
raffaella
grazie anche per questa ricetta Barbara, ma soprattutto un grande abbraccio per la nonnina!
Cara Barbara che delizia le tue chicchiere! passa da me che c'è un'invito per te!! baci
Barbara amica mia cara sono tanto triste ogni volta che leggo le tue parole e sò quanto vorresti che tornasse a casa la tua nonnina. Capisco anche lei che poverina con molta probabilità si sentirà un pesce fuor d'acqua lì in quella clinica lontano dai suoi affetti più cari, del resto chi di noi starebbe bene lì? Ti auguro e le auguro di tutto cuore di riprendersi al più presto in modo da potervi stringere forte forte 🙂 Ottima ricetta e c'è lo stesso metodo che usa mia mamma nel fare le frappe ^.^
sto sbavando sulla tastiera, troppo buone, un abbraccio SILVIA (mi spiace tantissimo per tua nonna, spero proprio che tu riuscirai a portarla via di là )
Che buoni!! mi è venuta una gran fame, m'intrigano assai!
[…] con della crema pasticcera o al cioccolato. Se invece volete restare sul più classico qui trovate dall’archivio del blog,la mia ricetta per i classicissimi intrigoni,meglio come […]
[…] e feste per bambini,essendo a Carnevale ecco che anche oggi dopo le graffe napoletane e le frappe,vi lascio una ricetta di un fritto. Ho visto queste frittelle girare su vari blog,nessuna delle […]
[…] grasso e come da tradizione,non potevo esimermi dal friggere. Oltre ad aver preparato i classici intrigoni ieri ho voluto sperimentare i Churros,tipiche frittelle dalla forma a cilindro,molto diffuse in […]
Comments are closed.