Domani ultimo giorno di Carnevale ed io non potevo non friggere per l’occasione.
Le tagliatelle fritte sono dolcetti di Carnevale tipici dell’Emilia Romagna.
Una classica pasta all’uovo semplice, realizzata come quella delle tagliatelle tradizionali, che viene resa speciale dall’aggiunta di zucchero, scorzetta di limone e poi, ovviamente, dalla frittura.
Croccanti e delicate, le tagliatelle fritte sono davvero irresistibili.
La ricetta è molto semplice, ed il segreto per evitare che si aprano in cottura è quello di arrotolare la sfoglia in maniera piuttosto stretta, senza schiacciarla troppo e soprattutto di far riposare l’impasto.
Che dite, siete pronti a friggere insieme a me?
TAGLIATELLE DOLCI FRITTE
Ingredienti:
- 200 g farina 00
- 2 uova
- 1 cucchiaio rum
- 150 g zucchero semolato
- la scorza grattugiata di 1 limone
- strutto o olio di semi per friggere
- zucchero a velo q.b.
Versate tutti gli ingredienti in planetaria oppure sul piano di lavoro, quindi impastate.
Dovrete ottenere una pasta liscia e omogenea.
Formate un panetto, avvolgete con la pellicola alimentare e lasciate riposare in frigorifero per 30 minuti.
Trascorso questo tempo riprendete la pasta e appiattitela con il matterello o con la macchina per la sfoglia, fino a portarla allo stesso spessore di quella delle tagliatelle classiche.
Cospargete la striscia di sfoglia con dello zucchero e la scorza del limone.
Arrotolatela su se stessa poi tagliate i rotoli ottenuti a fette spesse circa 1 centimetro.
Disponete ciascuna rondella ottenuta su un vassoio infarinato e fate asciugare per 30 minuti.
Friggete pochi pezzi alla volta in abbondante strutto oppure olio di arachidi, ben caldo.
Lasciate dorare le tagliatelle fritte quindi prelevatele con un mestolo forato e fatele asciugare su carta assorbente prima di cospargerle con zucchero a velo.