La focaccia alla salvia è stata una delle vere scoperte fatte durante questo perido di isolamento forzato.
L’ho vista la prima volta da Simonetta e me ne sono letteramente innamorata.
Quest’anno tra l’altro, le foglie di salvia in giardino sono particolarmente rigogliose che invitano proprio all’utilizzo.
Io ho seguito la ricetta originale in toto e devo dire che ci è davvero piaciuta.
Questa focaccia è perfetta da tagliare a cubetti e mettere al centro della tavola durante un aperitivo con gli amici o da mangiare con le mani accompagnata con del buon vino.
Come ogni lievitato, anche la focaccia alla salvia ha bisogno di tempo di riposo e lievitazione per ottenere una consistenza soffice e morbida ma vi assicuro al primo morso non ne resterete affatto delusi.
FOCACCIA ALLA SALVIA
Ingredienti:
- 400 g farina di semola
- 250 ml acqua tiepida
- 8 g lievito di birra
- 3 cucchiai olio di oliva
- la punta di un cucchiaino di zucchero
- 2 cucchiaini sale fine
- 7/8 foglie salvia fresca
Vi serviranno inoltre:
- 1/2 bicchiere di acqua
- 1 cucchiaino di olio
- 1 cucchiaio di sale grosso
Tritate la salvia molto fine ma prima tolgliete il picciolo alle foglie.
Fate sciolgiere il lievito di birra nell’acqua tiepida, aggiungete un pizzico di zucchero e lasciate riposare per qualche minuto.
Mettete la farina, l’olio ed il sale nella planetaria, aggiungete la salvia tritata.
Per ultimo versate l’acqua con il lievito e lavorate per qualche minuto, fino ad ottenere un composto omogeneo.
Lasciate riposare coperto con un canovaccio umido fino al raddoppio, ci vorranno circa 2 ore.
Trascorso il tempo, stendete l’impasto nella teglia e preparate un emulsione con acqua, sale e olio e con il pennello, cospargete la focaccia.
Coprite nuovamente la teglia con il canovaccio umido e lasciate riposare per circa 1 ora.
Trascorso il tempo affondate le dita nell’impasto per far penetrare bene l’emulsione nell’impasto e infornate a 180° per circa 30/40 minuti.
Sfornate e lasciate intiepidire prima di servire.